La Galleria Baumgartner apre alla posta

Una storia, inimmaginabile in Italia, ha permesso di salvare oggetti e documenti che si trovavano a Lugano; ora sono conservati a Mendrisio

A sorpresa, un altro museo postale si è aggiunto all’offerta nazionale, sia pure intesa in senso lato. Si trova a Mendrisio (Canton Ticino), a pochissima distanza dal confine; è il Museo della posta svizzera. Viene ospitato alla Galleria Baumgartner, specializzata in fermodellismo.

Quando alla fine degli anni Novanta il palazzo delle Ptt a Lugano fu venduto ai privati e sottoposto a ristrutturazione, un funzionario del “gigante giallo” ora in pensione, Peter Lüthi, osservò che sotto le benne delle ruspe sarebbero finiti materiali ormai in disuso. Quindi -fatto improponibile in Italia- si accordò con i suoi responsabili per salvaguardarli, conservandoli in uno scantinato e organizzando il materiale per una piccola mostra. In seguito è stato necessario liberare il deposito; così, si è rivolto a Kurt Baumgartner, direttore della struttura omonima, il quale ha accettato di accogliere la raccolta.

L’esposizione comprende centinaia di oggetti, restaurati e accessibili ai visitatori. Sono apparecchi, uniformi, fotografie raggruppati per tematica dal telegrafo alla telefonia, dalla spedizione alla distribuzione, sino al trasporto del corriere e delle persone. Sette pannelli illustrativi raccontano la storia del servizio dal XVII secolo a oggi. Un percorso -precisano negli uffici- “pensato per far conoscere alle nuove generazioni il mondo delle comunicazioni prima dell’era informatica”.

La struttura intende diventare un punto di riferimento per i ricercatori e gli interessati; vi è l’archivio dei documenti riguardanti appunto la Posta centrale di Lugano (ufficio filatelico compreso), oltre alla biblioteca del Circolo filatelico del Mendrisiotto.

Cimeli e carte si trovano nella sala “Monte Morello”. La sede è ubicata nei pressi della stazione ferroviaria, in via Franscini 24; gli orari di apertura sono il mercoledì, il sabato, la domenica e i festivi dalle 9.30 alle 17.30. Biglietto standard: 12,00 franchi. Disponibile pure il catalogo “Ptt - Il museo dei ricordi” (136 pagine con immagini a colori, 15,00).

 

Fonte: vaccarinews.it